EFFICIENTAMENTO ENERGETICO, IL DUBBIO SUL REQUISITO PER L’INGEGNERE PROGETTISTA

E torniamo sulla questione dell’avviso di gara bandito dalla Regione Molise nell’ambito delle azioni programmate a livello regionale per rilanciare la “Competitività del sistema produttivo” per 4 milioni di euro. Sicuramente, un passaggio da rimarcare perchè viene incontro alle esigenze di aziende e imprese per garantire loro interventi finanziati sull’efficientamento energetico e sull’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Il bando, è stato promulgato nei giorni scorsi a firma del direttore del Dipartimento, Mariolga Mogavero ed era stato proposto alle parti ad agosto dalla stessa dirigente e dal presidente della Giunta regionale . Il problema sollevato, però, riguarda l’obbligo per le imprese di presentare il progetto a firma di un ingegnere che abbia il requisito di Esperto tecnico dell’energia. Un titolo che in Molise, sembra, abbia un solo professionista e, da qui, l’interrogativo. Tanto che la richiesta di un titolo e di un requisito così indirizzato, quale quello di esperto di gestione dell’energia ha generato non poche apprensioni tra i professionisti molisani perchè non è prevista da nessuna normativa nazionale in materia di bandi e avvisi per simili lavori. Perchè, allora, è la domanda che pongono gli ingegneri molisani è stato previsto questo specifico requisito? E per tale motivo, visto che la politica regionale non ha sollevato il caso, hanno proceduto a chiedere all’Ordine degli ingegneri del Molise di intervenire per porre mano a questo punto dell’avviso pubblico che escluderebbe, di fatto, tutti gli ingegneri del Molise dal potere firmare i progetti lasciandone in essere uno solo oppure favorire l’arrivo di professionisti da altre regioni.