Droga, 24 anni a Michele Di Bartolomeo
Durissima sentenza per Michele Di Bartolomeo, writer campobassano conosciuto come “Pensa”, condannato a 23 anni e 9 mesi di reclusione dal giudice Veronica D’Agnone, pubblico ministero Schioppi. L’indagine, frutto della collaborazione tra polizia e carabinieri, ha avuto origine in seguito ad una rapina nell’agosto del 2018. Oltre a Di Bartolomeo, difeso dall’avv. Silvio Tolesino, sul banco degli imputati anche un 20enne campobassano, Andrea Maselli, difeso dall’avvocato Giuseppe Fazio, condannato a 5 anni ed 8 mesi di reclusione. Successivamente alla rapina nell’agosto 2018, nel corso di indagini e perquisizioni, fu rinvenuto un involucro contente 90 mila euro in contanti nell’abitazione del writer 26enne, ricavati dallo spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagine ha consentito di ricostruire con precisione il complesso di attività illecite, tra cui l’attività di spaccio dei due molisani condotta per le strade di Campobasso, anche grazie al legame con criminali pugliesi, il cui aiuto riforniva la piazza del capoluogo molisano con droga proveniente da San Severo.
Enrico Fazio