Dopo le ripetute richieste del sindaco Gravina giungono le prime risposte dal Ministero della Salute
Il Ministero della Salute, attraverso una nota, ha risposto ufficialmente alle tre richieste inviate nelle passate settimane (il 13 novembre, il 21 novembre e il 2 dicembre) dal sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, e nelle quali lo stesso primo cittadino del capoluogo di regione evidenziava la situazione critica nell’Ospedale A. Cardarelli di Campobasso, centro Covid unico e Hub regionale, chiedendo, al contempo, una verifica da parte dello stesso Ministero circa l’organizzazione e le prestazioni che vi vengono erogate.
La nota del Ministero, riporta anche la richiesta fatta al Commissario ad acta, dott. Angelo Giustini, a seguito delle missive del sindaco Gravina, di trasmettere un’apposita relazione in merito, tenendo conto delle criticità sanitarie denunciate e riferite.“La risposta del Ministero alle nostre sollecitazioni ufficiali, ha di fatto contribuito per il momento a dare il via alle verifiche che lo stesso Commissario ad acta deve intraprendere e che speriamo siano un primo atto di presa in carico dell’accertamento della situazione critica che condiziona le attività all’ospedale Cardarelli. – ha dichiarato il sindaco Gravina – Ci aspettiamo, innanzitutto, che la relazione del Commissario faccia da apripista ad una serie di accertamenti del Ministero che consentano di poter avere un quadro della situazione quanto più accurato e dettagliato possibile sull’organizzazione dell’ospedale, a garanzia della sicurezza di operatori sanitari e pazienti.”