Documento della maggioranza a Toma: revoca di Marone e più condivisione le condizioni per la fiducia
La maggioranza di centro destra ha inviato un documento al Presidente di Regione Donato Toma in cui esplicita le condizioni affinché venga rinnovata la fiducia al Governatore, scongiurando la fine della legislatura. Due i requisiti prioritari: più condivisione e collaborazione nelle scelte programmatiche e la revoca della nomina al neo assessore leghista Marone. Su quest’ultimo punto, Toma commenta: “Salvini sa quale sarebbe stata la reazione, io gliene parlai”. Da qui spiegata anche la mancanza della maggioranza di centro destra alla visita, la scorsa settimana, di Matteo Salvini a Termoli, con Marone a fare gli onori di casa; segno evidente di una scissione difficile da ricucire. Spaccatura, quella della maggioranza del Consiglio regionale, amplificata proprio in seguito alla nomina dell’Assessore esterno Marone, non più di tre settimane fa. “Dopo il nuovo organigramma dovrò ragionare e capire se la vicenda assessori vada risolta con la revoca di Marone o diversamente. Se la maggioranza è in grado di darsi un quadro condiviso, mi farà carico di curare le comunicazioni che dovrò fare. Se non sarà in grado dovrò comunque prenderne atto e trarre le conseguenze”. Queste parole di Donato Toma evidenziano un clima, all’interno del centro destra, tutt’altro che disteso.
Enrico Fazio
