DENUNCIATI 15 EXTRACOMUNITARI, PERCEPIVANO REDDITO DI CITTADINANZA NON DOVUTO
Sono 15 i cittadini extracomunitari denunciati dalla Digos della Questura di Campobasso per avere percepito indebitamente il reddito di cittadinanza. I soggetti sono stati deferiti principalmente alle Procure della Repubblica di Campobasso e Larino, competenti in base al C.A.F. del luogo di presentazione della domanda e di fruizione del reddito. Le indagini condotte dalla Digos hanno permesso di accertare che 2 soggetti hanno falsamente attestato nella domanda per la percezione del sussidio il requisito della residenza decennale in Italia, requisito indispensabile per accedere al beneficio, mentre altri 13, pur avendo il predetto requisito di residenza, hanno falsamente attestato di essere titolari di permesso di soggiorno di lungo periodo necessario per ottenere il sussidio per i cittadini extracomunitari. Il danno erariale ammonta a circa 100mila euro. L’attività di indagine condotta dalla DIGOS ha permesso di evitare ulteriori ammanchi per le finanze pubbliche per le mensilità che i suddetti cittadini avrebbero potuto ulteriormente percepire senza averne diritto. I denunciati, oltre a dover restituire quanto indebitamente percepito, rischiano una pena da 2 a 6 anni di reclusione, per avere reso le predette false dichiarazioni. Gli stranieri sono stati immediatamente segnalati anche alla direzione provinciale Inps di Campobasso, territorialmente competente in relazione alla residenza dichiarata al momento della domanda, per la decadenza dall’erogazione del reddito ed il conseguente recupero di quanto indebitamente percepito.