CONSIGLIO REGIONALE, 4 SEDUTE A NOVEMBRE, UNA SOLA LEGGE MA 189MILA EURO DI SOLDI AI CONSIGLIERI
Sempre più scarna l’attività del Consiglio regionale in termini di proposte di leggi approvate. Ma sempre più ricco il paniere dei soldi destinati ai singoli consiglieri pur in presenza di una situazione economica e sociale difficile per il Molise. Mese di novembre 2020. Il consiglio regionale viene convocato quattro volte: la prima seduta il 3 novembre per un monotematico chiesto dalle opposizioni sui progetti per il Recovery Found. Seconda seduta il 10 novembre dove viene approvata una proposta di legge quella sulla famiglia ma senza previsione di spesa e per alcuni punti anacronistica. Terza seduta il 20 novembre per la rielezione del presidente del consiglio regionale e delle commissioni. Infine quarta seduta il 27 novembre per discutere di mozioni e interpellanze. Quattro seduta una sola legge approvata peraltro non applicabile mancando i fondi per renderla operativa.
Per il mese di novembre a fronte di queste quattro sedute e una sola legge approvata, peraltro inutile, il costo per la collettività è stato di 189mila 180 euro per il pagamento ai consiglieri delle indennità di carica di funzione, il rimborso spese e l’Irap . Tra l’altro c’è da aggiungere che i consigli si sono tenuti, anche, non in presenza, salvo il voto per gli organismi interni. E visto che anche le commissioni si svolgono da remoto, come è stato calcolato il rimborso? A che pro, allora, tale riconoscimento gratifico? Sta di fatto che la determinazione dirigenziale per la liquidità delle indennità è stata già inviata in tesoreria per i relativi pagamenti mentre i problemi, quelli veri, dei cittadini molisani restano alla porta.