COMUNALI CASTELBOTTACCIO, IL TAR RIBALTA IL RISULTATO

Nuovo colpo di scena al comune di Castelbottaccio. Il Tar Molise ha accolto il ricorso presentato dal candidato sindaco Mario Disertore in merito a una scheda contestata e non assegnata attribuendogli la vittoria. Ricordiamo che le elezioni comunali del 12 e 13 giugno scorso videro la sostanziale parità di voti tra i due candidati a sindaco che si erano presentati: 93 voti per Nicola Marrone ed altrettanti per Mario Disertore con una scheda contestata e non assegnata. Il turno di ballottaggio venne indetto per il 26 giugno quando a vincere con 96 voti contro 85 fu Nicola Marrone che si insediò con la Giunta. La lista capeggiata da Mario Disertore, però, impugnò il risultato, sostenendo che al primo turno le era stato sottratto un voto in realtà valido a seguito della contestazione di una scheda non assegnata. Con propria sentenza il Tar del Molise, in base a una perizia della Prefettura di Campobasso, che ha riconosciuto la validità del voto contestato e, duqnue, riassegnato al candidato sindaco Mario Disertore, ha accolto le argomentazioni dei legali , attribuendogli la vittoria. Come dire, che in base al voto riassegnato Mario Disertore è stato eletto con 94 voti contro i 93 di Nicola Marrone avendo ritenuto nullo il turno di ballottaggio. Ma la storia non finisce qui perchè l’attuale sindaco in carica, Nicola Marrone, ha già preannunciato di volere ricorrere in Consiglio di Stato.