Campobasso, valorizzare i beni immateriali per la storia
È stato firmato questa mattina a Palazzo San Giorgio, nel corso di un’apposita conferenza stampa, il protocollo d’intesa tra il Comune di Campobasso e l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale , stilato per l’individuazione di azioni comuni volte a migliorare la tutela e la valorizzazione del patrimonio immateriale ed etnoantropologico.
ll Patrimonio Culturale di un territorio viene inteso sempre più in senso ampio e comprende risorse culturali sia materiali che immateriali, dato che anche gli asset immateriali delle comunità si riferiscono ad espressioni identitarie ed eredità del passato da trasmettere alle generazioni future.
Il comune di Campobasso era già entrato a fare parte delle feste di Sant’Antonio Abate, mentre ci sono tradizioni immateriali da recuperare come le canzoni, le manifestazioni popolari e tutto quanto prodotto nel corso degli anni e che attende di essere recuperato e conservato.
L’ obiettivo è quello di attivare un processo continuativo di formazione e soprattutto di partecipazione dei cittadini alla gestione e alla fruizione del patrimonio storico-culturale ed ambientale del nostro territorio, promuovendo l’accezione del bene culturale materiale e immateriale come vero e proprio bene comune.
Un momento anche per ricostruire un patrimonio storico e culturale di Campobasso che è rimasto ai margini e, troppo spesso, ignorato