CAMPOBASSO, NON SI PLACANO LE POLEMICHE IN MAGGIORANZA

Resta alta la tensione politica al comune di Campobasso dopo le dimissioni del presidente della commissione urbanistica, Stefano Lombardi, di area civica per uno scontro dialettico con il consigliere del partito democratico, Lello Bucci. Ieri la commissione è stata convocata per la elezione del nuovo presidente. E’ stato rieletto Lombardi con 15 voti, contro i 14 di Salvatore Colagiovanni. Per il centrodestra erano presenti 14 consiglieri su 15 (assente Aldo De Benedittis) e Colagiovanni ha ottenuto 14 voti. Il centrosinistra su 18 voti ne ha presi 15 (due assenti e una scheda bianca). Se De Benedittis fosse stato presente, sarebbe finita 15 pari e sarebbe stato eletto Colagiovanni in qualità di consigliere più anziano. Il centrodestra ha votato in maniera compatta, mentre dall’altra parte si sono registrate ben tre defaillance. Sintomo che la situazione in maggioranza è tutt’altro che ricomposta. Tra l’altro esponendo il gruppo Civico che fa capo al consigliere Pino Ruta a tensioni interne proprio per le posizioni espresse dalla stessa maggioranza su alcuni specifici punti tra i quali, per l’appunto, quella dell’Urbanistica. Tensioni e difficoltà – però – che continuano a caratterizzare l’amministrazione Forte, a discapito, ovviamente, delle scelte e delle azioni da porre in essere per la città di Campobasso