Campobasso, chiude il centro prelievi di via Toscana il Pd di Palazzo San Giorgio non ci sta
CAMPOBASSO. Dal primo luglio il centro prelievi del Distretto socio sanitario di via Toscana verrà chiuso. La questione è finita tra i banchi di Palazzo San Giorgio oggetto di una interpellanza del gruppo del partito democratico. Non pochi infatti i problemi e i disagi secondo gli esponenti del partito democratico per i cittadini e per l’intero quartiere perché Il Distretto assicura alla popolazione di riferimento l’accesso ai servizi e alle prestazioni sanitarie e sociali tramite l’erogazione di prestazioni e servizi di primo livello o di base. Un ruolo strategico quello del Distretto nell’attuale sistema assistenziale per uscire dalle strette mura dell’ospedalizzazione, per addivenire ad un’ assistenza territoriale “virtuosa”, che garantisca vicinanza alla popolazione. In particolare il Distretto sanitario di via Toscana assicura, anche grazie alle professionalità che vi operano, servizi ad una popolazione molto vasta e non soltanto di Campobasso. Negli anni passati si era più volte ipotizzata e scongiurata la chiusura del Centro Prelievi del Distretto sanitario di via Toscana. Dal primo luglio, sembrerebbe per carenza di personale, si è assunta la decisione di chiudere il Centro. L’accentramento di tali servizi presso altre strutture oltre a causare disagi agli utenti del quartiere e dei comuni serviti, andrà a determinare anche il congestionamento degli altri Centri con ulteriori difficoltà per gli Operatori e per quanti utilizzano i servizi. Ora per il Pd resta da chiarire se il sindaco fosse al corrente dell’attività dell’ASREM, e conoscere esplicitamente le volontà dell’Amministrazione comunale e le URGENTI iniziative che si intendono assumere per riportare alla normalità la erogazione dei servizi del Distretto Sanitario di via Toscana.