CAMPITELLO MATESE, C’É LA NEVE MA NON CI SONO LE GARE PER GLI IMPIANTI

Paesaggio suggestivo, sicuramente, quello di Campitello Matese dove la neve è scesa anche per l’abbassamento repentino della temperatura. Immagini che fanno ben sperare per la stagione invernale alle porte e che seguono il periodo della pandemia e della mancanza di neve negli ultimi anni. Ma le immagini della neve di quest’oggi non può fare inosservato il problema ancora legato alla necessità di mettere mano alla gara sugli impianti di risalita e l’impianto di innevamento della stazione sciistica di Campitello Matese. A fine luglio, ricordiamo, il Tar ha annullato l’assegnazione fatta dalla Regione per una serie di inadempienze sanzionando le gravi illegittimità riscontrate. Le motivazioni della sentenza, infatti, hanno fatto emergere che entrambe le società candidate non avevano tutti i requisiti per partecipare al bando, in pratica nessuna delle due poteva aggiudicarsi l’appalto. Da qui le carenze dell’avviso pubblico e i profili di illegittimità che hanno trovato conferma nella decisione dei giudici amministrativi. Una gara da rifare, quindi, anche perché la stagione invernale è alle porte e perdere ulteriore tempo significherebbe tenere fermi gli impianti oltre che mettere a rischio le attività turistiche presenti nell’area. Tra l’altro proprio in questo anno scade la manutenzione straordinaria ventennale e serve la verifica sugli impianti di tutti gli standard di sicurezza e dopo quanto accaduto a Stresa non si può scherzare. E, allora, che la prima neve di stagione caduta in queste ore possa essere foriera di aspettative positive e serva a colmare i ritardi cronici nell’azione programmatica in favore di Campitello Matese.