BIFERNINA, TORNA IL CALVARIO DELLE CODE
Sono tre anni di maledizioni di automobilisti e di pessima immagine per il Molise i lavori che stanno interessando i due viadotti che passano sull’invaso del Liscione. Queste sono le immagini di oggi che mostrano la coda interminabile che si è venuta a determinare, come sempre, a seguito dei nuovi lavori che da lunedì 20 marzo fino al 6 aprile, stanno interessando le 4 campate lato Termoli del Viadotto Molise II sulla strada statale 647 “Fondo Valle del Biferno”. Il viadotto ricordiamo, è interessato dai lavori di manutenzione che nello specifico riguardano l’adeguamento sismico, la sostituzione delle barriere di sicurezza con nuove barriere salva-motociclisti e il miglioramento delle opere idrauliche, per un investimento complessivo di 72 milioni di euro per 50 milioni di euro netti di cui circa 30 già eseguiti. Si tratta del nuovo investimento sul tratto stradale per la manutenzione dei due viadotti Molise I e Molise II.
Stanziati già 140 milioni di euro e, ora, i restanti 72 milioni che portano ad un totale di 242 milioni di euro per poco meno di 9 chilometri di strada. Vale a dire circa 27 milioni a chilometro. E ci riferiamo solo allo stanziamento per consentire lavori negli ultimi tre anni. Perchè, allora, è stato abbandonato il progetto di realizzazione della nuova viabilità passante sul costone così come prevista dalla stessa Anas? Perchè la Regione molise non si è resa parte attiva ne chiedere la realizzazione della nuova viabilità prendendo al volo l’occasione del sisma del 2018 che interessò l’area? Interrogativi che pesano sugli automobilisti e sullo stesso sviluppo del molise