Ballottaggio Isernia: il centrodestra prova la ricucitura
A Isernia, si apre la partita del ballottaggio previsto per domenica 17 e lunedì 18 ottobre tra Gabriele Melogli che è stato sostenuto da una parte del centrodestra e Piero Castrataro candidato del centrosinistra. Intanto, ci sarà tempo fino a domenica 10 ottobre per perfezionare un apparentamento con la parte che è rimasta soccombente. Ovvero, le liste che fanno capo a Cosmo Tedeschi. E’ evidente che l’eventuale apparentamento riguarda solo il centrodestra e, nello specifico, la ricucitura con Fratelli d’Italia e le civiche di Tedeschi. Vista la profondità della spaccatura tra i due poli, l’apparentamento è tutt’altro che scontato anche perché le posizioni espresse da Michele Iorio per Fratelli d’Italia e delle stesse considerazioni fatte dal candidato a sindaco Tedeschi, rispetto a Gabriele Melogli come espressione del presidente Toma e della Giunta regionale diventa politicamente difficile giustificare un possibile apparentamento che significherebbe mettere da parte il dualismo Iorio-Toma. Ma come fare a giustificare con l’elettorato una pace fatta dopo la chiusura delle urne nel segno di un dimentichiamoci il passato? Diventerebbe, infatti, impossibile giustificare l’appoggio a Melogli e, quindi, dimenticare la vicinanza dello stesso al presidente Toma con quanto detto per l’intera campagna elettorale da parte degli esponenti di Fratelli d’Italia e dei cosiddetti civici. Anche alla luce della posizione dei consiglieri di Fratelli d’Italia in consiglio regionale in netta contrapposizione proprio con il presidente Toma. Febbrili, così, saranno le prossime ore in vista di domenica