Azzeramento delle deleghe per non tornare alla vecchia politica ioriana
Una riunione di Giunta regionale, quella avutasi dopo l’azzeramento delle deleghe agli assessori da parte del presidente, Donato Toma che è risultata assai proficua sul piano politico e sulla piena condivisione dell’operato dello stesso governatore. Un pieno allineamento alle posizioni del presidente della Giunta regionale, Donato Toma, da parte di tutti gli assessori. Un azzeramento delle deleghe nel solco di un volere ribadire la volontà di un cambio di passo da parte dell’esecutivo rispetto a logiche clientelari del passato e nella certezza di non volere essere preda di giochi interni alla maggioranza. Così, con molta probabilità, le deleghe saranno distribuite agli inizi della prossima settimana dopo la necessaria riflessione. Anche sulle competenze del sottosegretario, oggi ad appannaggio di Quintino Pallante, andranno posti dei limiti anche per evitare posizioni ballerine. La verità è che si è intesa fare chiarezza per evitare un ritorno al passato. E, nel mirino, così le posizioni proprio di Quintino Pallante e Michele Iorio che avrebbero sollevato proprio la necessità di un posto in Giunta. Un passaggio che avrebbe comportato la decadenza per qualche assessore e un rimescolamento all’interno dello stesso consiglio regionale con i supplenti. Un gioco politico per tentare di tenere sotto scacco proprio il presidente della Giunta regionale che, di anticipo, ha mandato all’aria il tentativo assessorile che avrebbe riportato indietro nel tempo la politica molisana. La coesione della Giunta e dei partiti di maggioranza, fanno, però, segnare un’altra strada