A Campomarino i Carabinieri arrestano latitante
CAMPOMARINO. Dovrà scontare la pena di 14 anni, 7 mesi e 21 giorni di reclusione per i reati di associazione di stampo camorristico finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, incendio, rapina, estorsione, danneggiamento, usura, porto e detenzione armi. Si tratta di un 36enne latitante appartenente alla famiglia Sparandeo. E’ stato rintracciato in un residence sul mare a Campomarino dove si trovava assieme alla sua famiglia, ad arrestarlo nella notte i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Benevento con l’ausilio dei militari della Compagnia di Termoli. Su di lui pendeva l’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli del 28 febbraio 2019, a seguito del rigetto della Suprema Corte di Cassazione del giorno 27.febbraio .2019, sul ricorso proposto dall’interessato in relazione alla sentenza di condanna della Corte d’Appello di Napoli del 2017, per il procedimento penale relativo alla nota operazione dei carabinieri, risalente al marzo 2014, denominata “tabula rasa”, nei confronti del gruppo criminale facente capo alla famiglia dell’arrestato. Dopo le formalità di rito, il 36enne dichiarato in stato di arresto, è stato tradotto ed associato alla Casa Circondariale e di Reclusione di Larino, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.