A Campobasso torna la processione Venerdì Santo
Dopo aver avuto modo di valutare, attraverso una proficua serie di tavoli di confronto svolti nelle scorse settimane, le problematiche riferite alla ripresa della manifestazione religiosa della processione del Venerdì Santo in città, con un’ultima riunione tecnica, tenutasi in Questura oggi a Campobasso e alla quale hanno partecipato, oltre ai rappresentanti di Questura e Comune di Campobasso, anche il vice parroco della parrocchia di Santa Maria Maggiore, don Marco, e il maestro che dirige il Coro che accompagna la processione, Antonio Colasurdo, si sono potuti stabilire i criteri che permetteranno lo svolgimento della processione del Venerdì Santo del prossimo 15 aprile.
Il Coro sarà regolarmente presente con tutti i cantori previsti i quali dovranno essere muniti di green pass rafforzato e dovranno indossare le mascherine per tutta la durata della processione. Stessa cosa dicasi per gli altri partecipanti della processione: green pass rafforzato e mascherina.
Per il resto, lungo tutto il percorso che non prevede variazioni rispetto al solito, ci si dovrà attenere alle modalità anti contagio previste per tutti gli eventi con concentrazione di massa, ovvero bisognerà prendervi parte indossando, anche all’aperto, la mascherina. Ulteriori disposizioni potrebbero essere date in itinere.
“Come Amministrazione comunale siamo molto soddisfatti del risultato finale scaturito dal lavoro di confronto prodotto nella riunione odierna. – ha dichiarato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina – Ringrazio la Questura, la Curia, don Marco, il maestro Colasurdo e l’assessore alla Cultura Paola Felice per il lavoro congiunto che abbiamo portato avanti e che ci permette di restituire compiutamente, alla nostra città, una delle sue tradizioni più sentite.”
Lo stesso sindaco Gravina e l’assessore alla Cultura Paola Felice, si sono fra l’altro detti sicuri che la città saprà mostrarsi rispettosa delle modalità previste per permettere lo svolgimento in sicurezza della processione dopo ben due anni di assenza.
“Siamo molto contenti di ripartire con gli eventi pubblici proprio con la processione del Venerdì Santo – ha sottolineato l’assessore Felice – per tutto quello che questo evento religioso rappresenta simbolicamente per la nostra comunità, come chiusura di un periodo di sofferenza che, ci auguriamo, porti ad una ripresa ancora più completa dalla Pasqua in poi.”