REGIONALI MOLISE, ALLA RICERCA DEL CANDIDATO PRESIDENTE
Continuano a mancare le certezze sui nomi a candidato a presidente della Giunta regionale nei due schieramenti. Ci ha riprovato il tavolo del centrosinistra che ha preso atto delle dichiarazioni e della volontà del capogruppo cinque stelle di farsi da parte, nella richiesta di una possibile candidatura, per garantire una scelta piena da parte di tutte le forze politiche della coalizione. La decisione sembra lasciare campo aperto alla possibile candidatura del sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, che avrebbe anche l’avallo della parte più centrista del Partito democratico. Quest’ultima formazione, però, non riesce ancora a chiarire proprio al suo interno come doversi muovere anche perchè c’è chi continua a chiedere ancora le Primarie che, nella coalizione, però nessuno vuole. E, così, prosegue il confronto tra le singole anime del centrosinistra dove solo la certezza che il candidato debba essere un politico e molisano sembra resistere.
Sul campo del centrodestra, invece, dopo la nomina del commissario di Forza Italia, il senatore Claudio Lotito, tutto è tornato a fermarsi. Anche se nelle ultime ore a rifarsi vivo è stato il sindaco di Termoli, Francesco Roberti, che ne fa una questione anche di parte territoriale quella del basso Molise. Ma proprio all’interno del suo partito, Forza Italia, troverebbe la strada sbarrata dall’assessore Nicola Cavaliere che gli imputa di non averlo votato alle ultime elezioni per il Senato quando proprio l’assessore all’agricoltura è stato bocciato dall’elettorato. Del resto, nel centrodestra, pesa e non poco la gestione politica fallimentare del presidente Donato Toma che, comunque, continua ad aleggiare sulla coalizione