"Il centrosinistra, unito, può porre fine alla disastrosa esperienza amministrativa di Donato Toma e del centrodestra". Lo scrive il segretario regionale di articolo 1 Molise, Francesco Totaro. La strada intrapresa è quella giusta, campo largo e progressista con il Pd, i 5 Stelle, i partiti della sinistra, le associazioni e i movimenti civici, ma basato sui principi cardine della sinistra italiana, dal lavoro all’ambiente, dalla solidarietà sociale all’Europa.
Ma per creare un solido baricentro politico e per buttare solide basi a questa alleanza, è indispensabile che il Partito Democratico celebri il congresso, permettendo così il rientro formale di Articolo 1 negli organi statutari del partito. In vista delle elezioni regionali che non si svolgeranno prima di maggio 2023, c’è tutto il tempo per far coincidere a febbraio la fase congressuale nazionale con quella regionale. In questo modo, si potrebbe sfruttare il grande entusiasmo che da sempre caratterizza le primarie del centrosinistra, raccogliendo il giusto appello del Segretario Letta ad una necessaria apertura del Pd alle realtà sociali, alle associazioni, agli amministratori esterni al Partito Democratico e a tutti coloro che davvero vogliono ridare all’Italia un governo autorevole e competente. Proprio per questo, la settimana prossima è fissato un incontro a Roma con i vertici nazionali del partito , ai quali esporremo le ragioni per anticipare il congresso in Molise.
Nel frattempo, lungo la strada della costruzione dell’alleanza, tutti i partiti devono essere presenti e avere pari dignità al tavolo delle trattative. Dalla scelta dei punti programmatici del programma elettorale, all’indicazione del candidato Presidente.
Una figura di garanzia per l’intera coalizione, individuata nel tavolo del centrosinistra allargato , oppure attraverso lo strumento più democratico che esiste: le Primarie di coalizione, da celebrarsi con i metodi e le regole da decidere tutti insieme.
Articolo 1 continuerà a lavorare lealmente verso questa direzione, per la costruzione di un campo largo progressista di sinistra, in cui tutti si sentano rappresentati in maniera paritaria, capace di rispondere con serietà e competenze alle esigenze sociali ed economiche del Molise.