Presentato il progetto Form&Job del Comune di Campobasso
È stato presentato con una conferenza stampa presso la Sala Civica al piano terra di Palazzo San Giorgio, il progetto Form&Job del Comune di Campobasso. L’obiettivo generale del progetto Form&Job è quello di favorire, facilitare e qualificare i percorsi di integrazione dei cittadini stranieri regolarmente presenti attraverso l’organizzazione di un sistema integrato di servizi territoriali, in particolare dedicato al lavoro, integrazione, formazione/orientamento professionale e sostegno abitativo. È previsto il coinvolgimento dell’Agenzia Regionale Molise Lavoro – Centro per l’Impiego regionale al fine di garantire i percorsi di orientamento professionale e bilancio delle competenze (Fase I – Fase II) e il supporto nell’individuazione delle imprese ospitanti i tirocini/borse lavoro (Fase IV). I percorsi formativi prevedono necessariamente l’individuazione di un ente di formazione professionale, tramite procedura ad evidenza pubblica, accreditato all’albo regionale e in grado di attivare i percorsi di formazione per il rilascio di qualifiche/certificazioni (Fase II).
“Il progetto è finalizzato non solo a creare un’opportunità di inserimento socio-lavorativo per i Cittadini di Paesi terzi, – ha spiegato l’assessore Praitano – ma anche all’arricchimento (attraverso percorsi formativi e di orientamento mirati) del loro bagaglio culturale, esperienziale e conoscitivo per il raggiungimento della stabilità lavorativa ed economica, in considerazione del fatto che il contesto lavorativo è soprattutto un’occasione relazionale e che il lavoro è uno strumento necessario per combattere la marginalizzazione e la segregazione. Tutto ciò, – ha aggiunto l’assessore – garantendo, nel medio e lungo periodo, alla persona che si inserisce e al contesto gli strumenti indispensabili per favorire l’inclusione e l’integrazione sociale.
Il Comune di Campobasso – ha detto in conclusione Praitano – si avvale del supporto di realtà del settore pubblico e privato con le quali è prevista la stipula di un protocollo d’intesa aperto. Saranno coinvolte tutte le realtà no profit che operano sul territorio cittadino in favore dell’accoglienza di cittadini di Paesi terzi o Associazioni di stranieri.”
“I destinatari del progetto sono 45 cittadini di Paesi terzi regolarmente presenti sul territorio cittadino e disoccupati/inoccupati, anche tra quelli presenti nei centri di accoglienza sprar residenti, e individuati attraverso la collaborazione del privato sociale che eroga servizi/attività in loro favore e la partecipazione ad un avviso pubblico. – ha detto il dirigente del settore Politiche Sociali del Comune di Campobasso, dottor Vincenzo De marco – Le azioni sono rivolte anche in favore di donne migranti che arrivano in Italia per ricongiungimento familiare. L’ammontare del finanziamento è di 500.000,00 €, mentre la durata del progetto è di 24 mesi. Tale iniziativa prevede la complementarietà con altri interventi territoriali e quindi il supporto per tutti i progetti cittadini che aderiscono alla rete SPRAR sia “ordinari” che per “minori stranieri non accompagnati” (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) del Ministero dell’Interno al fine di migliorare e garantire l’integrazione locale dei cittadini di Paesi terzi residenti anche al momento della fuoriuscita dai centri.”