COMITATO VITTIME COVID CHIEDE GIUSTIZIA

Hanno scelto il silenzio i familiari delle vittime da covid in Molise nella giornata dedicata del 18 marzo. Un silenzio dovuto rispetto alle denunce presentate in Procura ma che fino a questo momento non hanno trovato risposte. Agli inizi dell’anno 2021, ovvero a distanza di circa un anno dalla scoperta della pandemia, mi segnalarono la scabrosa situazione relativa alla distribuzione dell’ossigeno all’interno dell’ospedale Cardarelli di Campobasso, ospedale destinato anche a centro Covid.

Dopo aver sepolto 580 morti per Covid oggi la situazione non è cambiata di molto e le reiterate promesse di assumere personale e realizzare un Covid Hospital hanno prodotto fino ad ora solo fumo negli occhi per i molisani. I familiari delle vittime associati nel comitato “Dignità e Verità”, così, tornano a chiedere giustizia per i loro cari denunciando che i responsabili della tragedia si conoscono e hanno un nome e un cognome. “A distanza di due anni – hanno ribadito in queste ultime settimane – sarebbe ora che la magistratura facesse luce sui tanti misteri che hanno funestato il Molise”. Nella giornata di ieri, nel ricordo, è stato preferito il silenzio. Ma il Comitato Vittime non intende mollare per chiedere e cercare di fare piena luce sulla gestione sanitaria nel momento più pesante dell’emergenza pandemica. Anche perchè, fino ad oggi, tutto è rimasto immutato.