IL CASO COOPERATIVA LA FENINE A FUORI DAL CORO. 4 DELIBERE DELL’ASREM PER LA COOP
E, ora, tutti si accorgono anche a livello nazionale di situazioni a dir poco strane che si hanno in sanità. Abbiamo, tempo fa, avuto modo di denunciare il ricorso fatto dalla direzione generale dell’Asrem a prestazioni esterne per la copertura dei vuoti in organico di personale medico. Ben 4 le delibere nel corso del 2021 con le quali l’asrem ha fatto ricorso alla cooperativa La fenice di Sassuolo per coprire vuoti in organico per la pediatria, ben tre delibere per qualcosa come oltre 500mila euro, e per il 118 con 198mila euro. Senza sapere i profili dei medici che sarebbero venuti a coprire ore ore su ore i vuoti in organico.
In realtà la cooperativa aveva ingaggiato a partita Iva professionisti in pensione e giovani laureati i quali, per loro comodità, facevano turni no-stop che oscillavano tra 32 e 64 ore.
Una vicenda davvero paradossale, che abbiamo più volte denunciato e che, ora, è rimbalzata a livello nazionale nella trasmissione “Fuori dal coro” a cura di Mario Giordano. Una cooperativa, La fenice, con sede a Sassuolo e diretta da Attilio Serafini che il cronista della trasmissione ha raggiunto a Sassuolo e provato a fare parlare ma senza risultato. Tra l’altro la stessa cooperativa ha conosciuto anche l’annullamento delle prestazioni in altre aziende sanitarie italiane per inadempienza. Cooperativa, tra l’altro, che sotto altro nome era entrata anche in altra situazione scabrosa con il nome di Solaris, nell’affare delle gestione dei migranti. In Molise, si diceva, ben 4 le delibere che l’asrem ha fatto con questa cooperativa e con non pochi problemi visto e considerato che anche l’Ordine dei medici di Campobasso aveva sollevato perplessità sui profili dei professionisti inviate a ore nei reparti di Pediatria degli ospedali molisani e sulle ambulanze del 118 ma senza competenze. Speriamo che questa volta qualcuno voglia vederci chiaro. Nel frattempo, ora siamo stati ridicolizzati sia nei vertici dell’Asrem che come molisani nella trasmissione Fuori dal coro.