CAMPOBASSO, BRACCIO DI FERRO SU CASA DI RIPOSO
Un brutto pasticcio quello fatto dall’amministrazione comunale di Campobasso sulla revoca del presidente del consiglio di amministrazione della casa di riposo di via delle Frasche, il geriatra Mino Dentizzi, e la successiva nomina del nuovo consiglio di amministrazione che ha portato alla nuova presidenza con Vincenzo Vecchione,. La regione Molise ha, infatti, proceduto ad avviare le procedure di commissariamento della struttura di via delle Frasche per una serie di irregolarità.
La prima, riguarda proprio la revoca di Dentizzi. Dalla lettura del provvedimento si evince che la consigliera Testa aveva rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico conferitole in precedenza dal Comune di Campobasso. Pertanto, ai sensi della legge regionale, l’intero Consiglio di Amministrazione doveva intendersi decaduto. Seconda irregolarità, alla ricomposizione del nuovo Consiglio di amministrazione, non è stata fatta la nomina del terzo consigliere . La terza, poi, riguarda la nomina di Vincenzo Vecchione, nella quale emerge un profilo di incompatibilità in quanto lo stesso medico svolgerebbe la propria attività lavorativa presso l’ASREM in qualità di dirigente e che tale posizione è palesemente in contrasto con la legge nazionale. Per queste motivazioni, la regione Molise ha avviato il procedimento di nomina di un Commissario straordinario per la gestione temporanea della casa di riposo Pistilli di via delle Frasche. Un pasticciaccio politico che, di sicuro, non fa il bene della struttura destinata alla tutela e al benessere degli anziani e che ha visto una scelta affrettata da parte della stessa amministrazione comunale.