REGIONE, SEDE DI BRUXELLES SENZA LUCE E TELEFONO
Torna in cronaca la sede di Bruxelles della Regione Molise. Questa volta perchè i due dipendenti distaccati presso la struttura dovranno essere posti in lavori agile perchè nellasede manca l’energia elettrica. Staccata l’utenza a causa del mancato pagamento delle bollette? E’ l’interrogativo che si pone in queste ore. Anche se nella determina dirigenziale numero 7116 dello scorso 24 novembre, con la quale si prende atto “delle oggettive problematiche riconducibili alla sospensione delle utenze di somministrazione dei servizi minimi (energia, telefonia, internet, pulizie/igienizzazione dei locali, riscaldamento” nonché della segnalazione di “infiltrazioni in alcuni locali della sede correlate da documentazione fotografica” che “non consentono – si legge ancora nella determina – ai dipendenti regionali interessati di operare funzionalmente presso la sede di Rue di Tolouse”. E allora, cosa si fa? Semplice. Si richiede ai dipendenti stessi, “ribadita la parallela necessità di dover garantire comunque un efficace presidio in loco, l’esigibilità delle prestazioni lavorative in modalità Smart working”. Interventi, duqneu, innanzitutto di manutenzione e, poi, del relativo pagamento di tutte le utenze. Per intanto, però, si legge sempre nella determina dirigenziale, “non sono pervenute comunicazioni da parte dell’Amministrazione circa la chiusura della citata sede regionale di Bruxelles per la quale si suppone, quindi, un progressivo ripristino della precedente funzionalità”. Cosa che dovrebbe avvenire dopo aver saldato le utenze in questione, ma la Regione – come si evince dalla determina – non ci pensa nemmeno. O, forse, pensa di chiudere definitivamente quella sede che appare infruttuosa.