DIABETOLOGIA PEDIATRICA, RISCHIO CHIUSURA AL CARDARELLI
Non finisce qui nella vicenda del reparto di Pediatria dell’ospedale Cardarelli di Campobasso. L’Asrem, dopo avere assegnato alla cooperativa La Fenice di Sassuolo l’incarico per la copertura dei posti vacanti di pediatri all’interno della struttura ospedaliera, facendo uso di professionisti pensionati, ora firma la convenzione con la struttura ospedaliera del San Pio di Benevento per la copertura dei posti vacanti in pediatria in Molise. L’intesa prevede la durata di un anno e costa 60 euro per ogni ora di lavoro più oneri aggiuntivi, spese di viaggio e di soggiorno. Il costo del servizio rispetto ai 120 euro/ora concessi alla società La Fenice è di sicuro dimezzato. Ma perché ricorrere a una struttura esterna alla Regione e in tutto questo tempo non sono stati banditi i concorsi per reperire pediatri da inserire in pianta stabile e a tempo indeterminato negli ospedali molisani a partire dal Cardarelli? Perché, non si è provveduto alla copertura dei posti di quanti andati in pensione attraverso prospettive di carriera vere? Oggi, così, dopo i medici in pensione attraverso la cooperativa di Sassuolo la convenzione con il San Pio di Benevento per altri professionisti che copriranno, sempre da esterni, i vuoti in organico ma con ore non superiori alle 24 mensili. Come dire da liberi professionisti. A sottoscrivere la convenzione il direttore dell’Asrem Oreste Florenzano e il direttore del San Pio, Mario Vittorio Nicola Ferrante. Sarà un caso, ma Oreste Florenzano ha esercitato la funzione di direttore amministrativo proprio in quella struttura dove venne nominato dal direttore generale Mario,Vittorio, Nicola Ferrante, ovvero lo stesso che oggi ha firmato l’intesa insieme a Florenzano. Storie molisane