CAMPOBASSO, NESSUN INTERVENTO PER IL CASTELLO MONFORTE

È del 10 giugno dello scorso anno la determina pubblicata dal comune di Campobasso che riapprova la convenzione tra l’amministrazione comunale e la Sovrintendenza Archeologica del Molise per la “progettazione e direzione dei lavori di riqualificazione e valorizzazione” del Castello Monforte. Da allora, però, non si è avuta traccia dei lavori che erano previsti per un importo di un milione e 200mila euro. L’immobile, dal valore inestimabile, sarà ristrutturato attraverso fondi Europei destinati alle Aree Urbane e con l’obiettivo di farlo tornare all’antico splendore originario. 1 milione e 200mila euro il costo stimato, che saranno utilizzati per il rifacimento degli spazi interni, del fossato e del ponte levatoio. É da molti anni che si parla del restauro del gioiello di Campobasso, che necessita indubbiamente di una “rinfrescata”.

Ad oggi, infatti, si presenta in uno stato non proprio ottimale: vegetazione cresciuta sulle pareti laterali, antenne e ripetitori abbondano e l’illuminazione serale in alcuni punti è guasta. Soprattutto di togliere definitivamente dalle merlature le pannellature di ripetitori alcuni addirittura spenti e non più funzionanti ma sempre a lì a deturpare il monumento nazionale. I soldi già sono in cassa all’amministrazione comunale e non si comprende perché, a tutt’oggi, i lavori non siano stati avviati per restituire al simbolo stesso della città il suo originale aspetto.