Il cambio del commissario alla sanità in Molise a cosa è servito?
È servita a poco, per non dire a nulla, la sostituzione del commissario ad acta della sanità, Angelo Giustini con la dottoressa, Flori Degrassi. I gravissimi problemi legati alla pessima gestione del servizio sanitario regionale restano immutati.
La cronica carenza di personale nei tre ospedali pubblici di Campobasso, Isernia e Termoli mette a rischio il diritto alla salute dei molisani.
Nel frattempo il direttore generale dell’Asrem, Oreste Florenzano e la commissaria Flori Degrassi continuano ad ignorare le richieste e le proteste scritte nero su bianco da coloro che sono in prima linea e i concorsi restano un miraggio.
Sono stati 19 medici dell’ospedale San Timoteo di Termoli, la scorsa settimana a denunciare la situazione di grave emergenza che regna all’ospedale per mancanza di personale.
Ma la denuncia è stata ignorata.
Ieri , nuova denuncia del primario del pronto soccorso di Isernia, Lucio Pastore.
Il medico, nella sua lettera, racconta le peripezie e le difficoltà del suo reparto dovute proprio alla carenza di personale che ha sfibrato gli operatori sanitari.
“Dopo aver scritto per anni ed aver incalzato l’amministrazione negli ultimi mesi, – sottolinea il dottore Pastore – dopo aver tentato invano di parlare con il Prefetto, dopo aver denunciato alla politica lo stato di precarietà del Pronto Soccorso, si arriva all’atto finale.
Lo stress non permette più di reggere neppure turni formali.
L’ultima nota scritta alla dirigenza- chiude pastore – é di meno di una settimana fa. Evidentemente non ci sono santi in paradiso e bisogna morire”.