Morti sul lavoro, troppi in Molise dall’ inizio dell’ anno

La morte sul cantiere dell’autostrada A/14 nei pressi di Campomarino di un operaio di 55 anni, è stata una delle ultime di una settimana tragica. Intanto, le fredde statistiche segnalano l’allarme. In Molise siamo già a quota 8 vittime sul lavoro, contro le 3 dello stesso periodo del 2020. Nel primo trimestre 2021, per di più, sono state presentate quasi 450 denunce per infortuni sul lavoro: ovvero, una media di 5 al giorno. Dati purtroppo significativi per un territorio che sta conoscendo la recrudescenza di un problema che non riesce a trovare continuità nella sostanza degli interventi. Non è un caso isolato il Molise anche perché i numeri di morti sul lavoro hanno interessato anche altre regioni italiane nel corso proprio dell’ultima settimana. La sicurezza sul lavoro deve diventare, così, una grande vertenza nazionale per cercare di fermare una strage silenziosa che porta via ogni anno più di 1.200 persone. A rilanciare la questione sono state le organizzazioni sindacali che hanno ribadito che sulla sicurezza non faranno sconti a nessuno e che, nelle prossime settimane, daranno vita ad iniziative unitarie che coinvolgeranno tutti i livelli delle tre organizzazioni sindacali. I numeri registrati in Molise nei primi mesi di quest’anno, però, devono fare riflettere sull’incidenza numerica e in percentuale dei morti e degli incidenti sul lavoro