Nuovo commissario alla sanità in Molise, domani la nomina
Il Consiglio dei ministri si appresta a nominare il nuovo commissaio alla sanità in Molise in sostituzione di Angelo Giustini, dimissionario.
La scelta, così come era stata anticipata, sembra potere ricadere sulla dottoressa Flori Degrassi, direttore generale della Asl Roma 2.
Originaria dell’Istria, 70 anni, l’attuale manager dell’Asl 2 Roma, vicina agli ambienti politici del ministro della Salute Speranza, verrebbe in Molise accompagnata anch’essa da un avviso di garanzia per abuso di ufficio in merito alla vicenda delle nomine nelle Asl avvenute nel 2019, che vede coinvolti, fra gli altri, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato.
Un’inchiesta per la quale gip di Roma ha disposto una proroga delle indagini su richiesta della Procura.
Abuso di ufficio, dicevamo, il reato al momento ipotizzato nell’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Paolo Ielo.
Al di là degli accadimenti e al netto della presunzione di innocenza, quello che pesa nella vicenda della possibile nomina a commissario della dottoressa Degrassi è anche l’età, 70 anni, che tra l’altro non sembra in linea con la possibilità di potere avere un incarico a livello di vertice sanitario.
Situazioni, però, che sembrano portare il Molise ad essere considerato una sorta di cimitero degli elefanti visto e considerato quello che accade.
Il nuovo commissario, tra l’altro, verrebbe con poteri pieni rispetto allo stesso Angelo Giustini.