CINQUE STELLE: IN REGIONE MAGGIORANZA SFILACCIATA MA SI MANTIENE PER GIOCHI DI POTERE

“Con una maggioranza – si legge nella nota a firma dei consiglieri regionale del Movimento Cinque Stelle – mantenuta esclusivamente grazie ai giochi di poltrone, i molisani subiscono l’instabilità del Governo regionale dall’inizio di questa legislatura.

In sostanza, la sopravvivenza del Governo Toma resta soltanto una questione di pedine:

• maggio 2018 – insediamento del Governo Toma, dopo qualche giorno arriva la nomina ad assessore esterno per Luigi Mazzuto;

• gennaio 2019 – primo azzeramento di Giunta e contestuale riattribuzione delle deleghe assessorili;

• marzo 2020 – Quintino Pallante diventa sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale;

• aprile 2020 – secondo azzeramento di Giunta, nomina di Maurizio Tiberio ad assessore ‘temporaneo’ e conseguente ricomposizione del Governo Toma;

• giugno 2020 – Michele Marone diventa assessore esterno e prende il posto di Luigi Mazzuto;

• luglio 2020 – Quintino Pallante diventa assessore, Roberto Di Baggio viene nominato sottosegretario alla presidenza della Giunta e a Vincenzo Niro viene revocata la delega ai Trasporti;

• marzo 2021 – revoca dell’assessore Michele Marone che viene sostituito dalla consigliera Filomena Calenda.

È chiaro a tutti che questo ‘modus operandi’ non garantisce soluzioni ai cittadini, specialmente in un periodo di emergenza come quello che stiamo vivendo. Tra i tanti cambiamenti all’insegna della codardia istituzionale e dell’incoerenza politica, il risultato è sempre lo stesso”.