Nuovo cluster di Covid-19 all’ospedale Cardarelli di Campobasso
Si è registrato un nuovo cluster di Covid-19 all’ospedale Cardarelli di Campobasso, come era già accaduto a settembre. E’ scoppiato in uno dei reparti che dovrebbe essere un baluardo di sicurezza, l’unico per i pazienti non affetti da covid, quelli che magari, si ricoverano per urgenze improcrastinabili: il reparto di chirurgia dove opera – nell’ambito della riorganizzazione ospedaliera per l’emergenza sanitaria – anche il reparto di Medicina. Al momento ad essere contagiati sono tre pazienti e due componenti del personale sanitario un infermiere e un operatore socio sanitario entrambi assunti con partita Iva. Sono tutti asintomatici. I due sanitari sono in isolamento domiciliare mentre i tre degenti sono stati trasferiti in Malattie Infettive, come da prassi nel caso in cui un paziente di altro reparto risulti positivo al Covid. Al momento, il cluster è stato isolato e il reparto di Chirurgia resta operativo ciò anche grazie al costante monitoraggio tramite i tamponi. L’indagine epidemiologica in sostanza avrebbe già individuato tutti i contatti a “rischio”, assestando per ora a 5 il numero dei positivi collegati a Chirurgia e Medicina. L’indagine prosegue anche all’esterno dell’ospedale, fra i contatti più recenti dei contagiati. La situazione in essere all’ospedale Cardarelli, riapre in termini netti la questione legata alla scelta fatta di trasformare il centro hub regionale come punto di riferimento per i ricoveri Covid.. E oggi, si registra il nuovo scoppiato all’interno del Cardarelli dove a Chirurugia è stato affiancato il reparto di Medicina per recuperare posti per i pazienti Covid. Scelte, come le cambiali: immancabili e puntuali. Le prime ad arrivare e le ultime a scomparire