Sanità molisana, troppe le criticità
Troppe le criticità e i pericoli per il sistema sanitario regionale,. Per questo, tutte le sigle sindacali del settore hanno scritto alle Procure della Repubblica del Molise e al ministro della Salute, Roberto Speranza, per denunciare come le sovrapposizioni e le ingerenze nelle decisioni tra il Commissario ad acta, il sub Commissario, la Direzione Generale dell’ A S Re M e il Presidente della Regione Molise, anziché definire un piano adeguato per l’emergenza che individuasse un centro “indipendente” per la cura del paziente covid –19, hanno prodotto un’inutile perdita di tempo, tanto da arrivare impreparati al secondo picco della pandemia con evidenti scelte fallimentari. I” tre ospedali della regione , Campobasso, Isernia, Termoli – scrivono i sindacati – sono stati inopportunamente, impegnati nella gestione della pandemia con rischi enormi di contagio tra gli operatori. L’ospedale “ Cardarelli ” di Campobasso, unico ospedale Hub della Regione Molise, è ormai quasi totalmente assorbito dall’ assistenza a pazienti covid -19, tant’è che la rianimazione è adibita esclusivamente alle cure intensive dei pazienti covid -19 a danno dei pazienti non covid . Negli ospedali di Isernia e Termoli si assistono indistintamente pazienti covid e pazienti non covid . Le organizzazioni sindacali – per questo – sollecitano l’intervento del Ministro della Salute per verificare l’operato e le eventuali responsabilità di tutti gli attori che hanno portato al collasso la sanità molisana e, se necessario, sostituirsi con un intervento diretto dello stato nella gestione dell’emergenza covid in Molise”