La cultura in Molise riparte: musei aperti. Spiraglio per il sito di Pietrabbondante
Dopo le restrizioni impoposte dal Covid-19 e dal lockdown, sabato 27 giugno riapre il Museo Sannitico di Campobasso (martedì -domenica, 8.15 – 13,30), il Museo archeologico di Santa Chiara di Venafro (martedì -domenica, 8.15 – 13,45) e il Complesso monumentale di San Vincenzo al Volturno (martedì – sabato, 8.00 – 14.00 e domenica 10.00 – 16.00). A partire da domenica 28 sarà, invece, nuovamente accessibile Palazzo Pistilli a Campobasso (aperto esclusivamente nei giorni festivi, con alternanza dell’orario mattutino 8.00 – 14.00 con quello pomeridiano 13.00 – 19.00). Previsti, per i visitatori, l’obbligo di mascherina, la misurazione della temperatura all’ingresso delle strutture, un percorso museale a senso unico ed igienizzazione.
Giungono, inoltre, notizie confortanti per quanto riguarda il sito archeologico di Pietrabbondante, rimasto chiuso troppo a lungo in un periodo in cui la cultura potrebbe fungere da trampolino di lancio per la ripresa economica della regione. Così Micaela Fanelli, capogruppo Pd in consiglio regionale: “Il sito archeologico di Pietrabbondante sarà riaperto tra pochi giorni, probabilmente tra il 7 ed il 10 luglio. La bella notizia ci arriva dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il turismo, dopo la nostra lettera spedita al Ministro Franceschini, con la quale abbiamo chiesto il suo personale impegno per la riapertura di tutti musei, parchi e luoghi della cultura in Molise. Pochi minuti fa la conferma da Roma, dove ci è stato assicurato che il parco archeologico di Pietrabbondante aprirà a breve, restituendo a tutti la bellezza di un luogo che, come tanti altri in Molise, non poteva e non doveva restare chiuso. Grazie Ministro Dario Franceschini! Ti aspettiamo presto nella nostra splendida regione, che merita di essere conosciuta, visitata e apprezzata dall’Italia e dal mondo intero”.
Enrico Fazio