Coronavirus: le regole da seguire per la raccolta differenziata nella città di Campobasso
In una situazione emergenziale come quella che stiamo vivendo, bisogna comunque fare i conti con le esigenze quotidiane, tra queste quella della gestione dei rifiuti domestici che non può e non deve fermarsi. Punto di riferimento in materia è l’Istituto Superiore di Sanità che ha emanato alcune precisazioni circa i comportamenti da adottare. Per tutte le persone NON POSITIVE al tampone e NON in quarantena obbligatoria (quindi la stragrande maggioranza di tutti noi), non ci sono particolari disposizioni se non quella di prestare attenzione a fazzolettini di carta usati, guanti e mascherine, da gettare nella raccolta indifferenziata che, per l’occasione, va confezionata possibilmente in sacchi resistenti (anche doppio o triplo se necessario) e ben chiusi. Bisogna quindi continuare regolarmente a fare la raccolta differenziata, o tramite il servizio Porta a Porta o attraverso i cassonetti stradali, di tutte le altre frazioni dei rifiuti come carta, vetro, plastica ed organico (laddove il servizio è attivo).Cambiano invece le modalità per le persone risultate POSITIVE al tampone o poste dalle autorità sanitarie in quarantena obbligatoria o particolare osservazione.Queste persone, e solo queste, devono SOSPENDERE la differenziazione, conferendo tutti i rifiuti domestici in un contenitore, possibilmente a pedale, ed utilizzando due o tre sacchetti, uno dentro l’altro, resistenti e ben chiusi. Il confezionamento del sacchetto deve avvenire indossando guanti monouso e la chiusura finale mediante i lacci o nastro adesivo. A termine operazione i guanti usati vanno tolti e gettati nei nuovi sacchetti che saranno smaltiti successivamente. Il sacchetto, a questo punto, può essere smaltito come un normale sacchetto di raccolta indifferenziata, anche per il tramite di chi in questi giorni sta assistendo ed aiutando le persone in isolamento per le esigenze primarie. Il Comune di Campobasso, per il tramite della SEA, sta predisponendo un servizio mirato alle sole persone poste in isolamento obbligatorio ed impossibilitate a fruire del supporto di familiari, amici o altri servizi assistenziali per lo smaltimento dei rifiuti domestici: solo per loro sarà possibile contattare il numero verde 800.993159, per segnalare situazioni di effettiva criticità e concordare eventuali ritiri straordinari a domicilio. Opportuno precisare che la fruizione di tale servizio, non comprovato da effettive necessità, costituisce un abuso sanzionabile alla pari di una falsa attestazione. Si informa inoltre la cittadinanza che resta regolarmente aperta l’isola ecologica di Santa Maria De Foras dove sarà possibile continuare ad usufruire dei servizi di conferimento ingombranti, sempre nel rispetto delle prescrizioni di sicurezza per il contenimento della diffusione del Corona Virus. Restano invece chiusi gli Info point della SEA di Via Emilia e via Insorti D’Ungheria; sarà quindi sospesa anche la consegna dei sacchetti biodegradabili, oramai distribuiti da tutti i negozi e quindi facilmente reperibili. Per esigenze e segnalazioni urgenti e indifferibili resta sempre operativo lo stesso numero verde della SEA, tutti i giorni feriali dalle 9.00 alle 13.00.
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