Spaccio di droga: lotta dura della Procura di Campobasso
Il coraggio e la volontà di arginare la fase di consumo della droga a Campobasso e nel circondario per evitare che le organizzazioni malavitose piombino sul mercato con tutte le conseguenze nefaste per il territorio. E’ lo spirito che sta animando la Procura della repubblica di Campobasso, guidata da Nicola D’Angelo che ha inteso incontrare i rappresentanti del mondo dell’informazione unitamente al presidente dell’Ordine degli avvocati, Giuseppe De Rubertis. Un mercato in crescita e che preoccupa anche per le conseguenze colaterali che si hanno come furti, rapine e omicidi legati proprio al mondo dello spaccio. Ecco perché – ha sottolineato il procuratore Nicola D’Angelo – c’è la necessità che l’informazione ci stia vicino per la massima sensibilizzazione dei cittadini”. Un peso economico sostanzioso per le organizzazioni malavitose se si pensa che a Campobasso e circondario si consuma sui circa sei chili di cocaina al mese per una spesa di 500mila euro. Stessi quantitativi per l’eroina che frutta un giro da 150mila euro al mese se senza contare le cosiddette droghe leggere.