Il presidente Toma si dia una mossa
Fuoco incrociato e amico contro il presidente della Giunta regionale Donato Toma, per sollecitarne un’azione politica che appare stanca e fiacca soprattutto nella fase di propulsione e programmazione. Lo hanno chiesto e lo continuano a chiedere le forze politiche anche alla luce delle necessità e dei problemi del Molise. Un rilancio politico proprio mentre il presidente della Giunta regionale risulta essere stato messo all’angolo. A pesare sono anche i risultati delle elezioni comunali di Campobasso, dell’esito delle provinciali di Isernia e di una serie di malumori che serpeggiano all’interno della maggioranza. Passaggi politiche che il presidente della Giunta regionale non è riuscito a trovare soluzioni e, soprattutto, a dare una svolta all’attività programmatica della sua Giunta. Proprio l’esecutivo è stato posto spesso nel mirino delle critiche da parte della sua stessa maggioranza così come delle associaioni sindacali e datoriali. Non a caso, poi, le poche proposte di legge che sono scaturite proprio dalla Giunta regionale che mancano all’appello nell’agenda del Consiglio regionale. La stessa confusione determinatasi per la nomina del nuovo direttore generale dell’Asrem, ancora vuota, ha finito con il pesare nel giudizio anche dell’opinione pubblica sull’operato, fino a questo momento, del presidente della Giunta regionale. Presidente che, però, appare all’angolo sul ring della sua stessa maggioranza mentre rischia di perdere peso anche a livello di percezione da parte della pubblica opinione