CASTELPETROSO MUSICA E FEDE IN NOME DI MARIA

Musica e canto come espressione di fede, un dialogo fecondo che parte da lontano e che, ancora oggi, trova accoglienza fra i tanti fedeli che partecipano alle celebrazioni liturgiche. Il coro della Basilica di Castelpetroso rappresenta un esempio di tale connubio, una passione che nasce da lontano, nel 1992, dall’entusiasmo di pochi elementi, come ha spiegato la direttrice Loredana Vacca.

Nessun professionista, salvo i musicisti, ma principalmente amatori e persone guidate da una sincera passione che si articolano nella composizione degli organici di volta in volta in base alle esigenze. Nel 2011 un’importante novità, il coro, infatti, all’esperienza in basilica ne affianca un’altra altrettanto prestigiosa, diventando ufficialmente il coro del comune di Castelpetroso.

In occasione delle celebrazioni per il 130mo anniversario delle apparizioni, il rettore della Basilica, Don Massimo Muccillo, sceglie di porre ancora una volta al centro dell’attenzione la musica come strumento di comunicazione evangelica. E lo fa invitando in Molise i celebri “Cantori di S. Arcangelo”, fautori di una tradizione ventennale dove la drammaturgia sposa la melodia nel celebre “pianto dell’Addolorata”.

Ma la settimana santa è, per molti, anche momento di grande solitudine, una solitudine dettata dalla malattia o da condizioni familiari che costringono molte persone ad un obbligato isolamento. Un pensiero per loro è giunto proprio dalle parole di don massimo che ha voluto elogiare, a riguardo, anche l’impegno di TRSP.