Isernia seconda in Italia per essere una provincia ‘noiosa’. Campobasso 81esima

Primato negativo per la provincia di Isernia che si piazza al secondo posto nella classifica delle province più noiose d’Italia.  A  dirlo è “Il Sole 24 Ore” che ha posto per la prima volta a confronto i fattori che determinano l’attrattività e le potenzialità di svago nelle province italiane. Nella graduatoria generale, la provincia di Isernia è penultima in Italia. Solo Enna, ultima, sta dietro la provincia di Isernia. Poco diversa la situazione a Campobasso, in 81esima posizione.  Ma è comunque vero che solo una decina di province, nel Sud Italia, possono vantare un risultato migliore. Nord e Centro dominano la classifica. E nessuna meraviglia nell’apprendere che è Rimini ad aggiudicarsi la sfida, precedendo due città d’arte, come Firenze e Venezia. La pagella finale si basa sulla media dei punteggi nei vari indicatori presi a riferimento dal quotidiano della Confindustria, spesa in spettacoli, presenza di ristoranti, bar, librerie, numero di turisti, permanenza media nelle strutture ricettive, agriturismi, cinema, teatri, concerti e sport. E pensare che la città di Isernia è penultima in graduatoria anche perché non è mai decollato il progetto di “Isernia la città della Preistoria”, di una città, Isernia, che ha nel suo tessuto storico antico quel Complesso Monumentale di Santa Maria delle Monache, chiuso nel silenzio di tutti. Sono solo due esempi che, però, testimoniano le difficoltà di una città che resta relegata nei fondali della classifica pur avendo una storia sulle spalle da potere raccontare