A Termoli calano i turisti, il sindacato balneatori lancia l’allarme
Sarebbe del 10 percento il calo dei bagnanti sulla costa molisana. A rilevarlo sono i dati pubblicati dal Sindacato balneatori italiani. Un calo, per il Molise, dovuto ai primi due mesi della stagione estiva, giugno e luglio, pessimi dal punto di vista metereologici. Ma anche agosto, nonostante il bel tempo ha fatto segnare solo il pienone nei fine settimana. Nei mesi di giugno e luglio le presenze in spiaggia hanno fatto registrare pesanti flessioni rispetto allo scorso anno, fino a meno 25%. La causa principale, oltre alla situazione economica delle famiglie, è stato il maltempo che nei primi due mesi estivi ha colpito alcuni stabilimenti balneari che hanno subìto danni rilevanti alle proprie strutture ed attrezzature. Ora, però, la concentrazione delle presenze solo in pochi giorni, rende il settore balneare estremamente vulnerabile alle condizioni climatiche, aumentando notevolmente, al tempo stesso, il rischio d’impresa. Problemi maggiori a Termoli, sottolinea sempre il sindacato balneatori, anche per lo scontro a distanza nel corso degli ultimi anni con l’amministrazione comunale che nulla avrebbe fatto per ridefinire le infrastrutture necessarie per dare alla cittadina adriatica la giusta immagine. Al pari della necessità di momenti di attrazione e di spettacolo che sono mancati ad eccezione della festività di San Basso che ha richiamato oltre centomila persone nella sua fase finale con i fuochi a mare. Per il sindacato balneatori, ora, la speranza di potere avviare un nuovo confronto con la nuova amministrazione comunale