TERREMOTO A MARE A LESINA SENTITO ANCHE IN MOLISE
La scossa di terremoto delle ore 20.37 di ieri sera localizzata in provincia di Foggia, al largo del Gargano, con una magnitudo stimata di 4.7, è stata avvertita nitidamente anch nell’area del basso Molise. “Da una prima analisi, la situazione risulta sotto controllo e non si registrano danni”, ha dichiarato il presidente della Giunta regionale del Molise, Francesco Roberti, che ha coordinato le operazioni di verifica in collaborazione con i sindaci del basso Molise. Tuttavia, a Campomarino è stata disposta la chiusura delle scuole per oggi, per consentire controlli approfonditi sugli edifici scolastici. A Termoli, su disposizione del sindaco Nico Balice, l’ufficio tecnico comunale ha avviato controlli sulle strutture pubbliche. Al momento, però, non si registrano danni, ma le verifiche proseguiranno. Per quanto riguarda la Diga del Liscione, l’Azienda Speciale Molise Acque ha chiarito che, per attivare l’iter di verifica della stabilità, sarebbe stato necessario un sisma con epicentro entro 18 chilometri dalla struttura, un parametro che in questo caso non è stato raggiunto. “Terremo la situazione sotto controllo nelle prossime ore – ha detto ancora il presidente Roberti, ribadendo l’importanza di un monitoraggio costante in collaborazione con Protezione Civile, amministrazioni locali e tecnici specializzati.
Intanto la circolazione ferroviaria che era stata sospesa tra tra Termoli e Foggia in via precauzionale, per verifiche tecniche dalla mezzanotte e mezza, dopo la fine della verifica dello stato della linea da parte dei tecnici di rete ferroviaria è tornata regolare.