DUE MILIONI DI EURO PER LE FERMATE DEI PULLMAN SULLA BIFERNINA

Va a chiudersi la partita legata alle fermate dei pullman di linea tra Campobasso e Termoli e viceversa lungo la fondovalle Bifernina che tante polemiche hanno scaturito fino alla decisione dei sindacati di indire una protesta degli autisti e non effettuare più soste lungo l’arteria. Anas e Regione avrebbero trovato la quadra e i tecnici dell’azienda strade sono già al lavoro per la realizzazione delle aree di sosta in sicurezza per i pendolari. I due milioni di euro preventivati per realizzare le aree in rientranza dei singoli bivi troveranno copertura attraverso il ministero delle infrastrutture attraverso l’Anas stessa. Aree di sosta in sicurezza e videosorvegliata come una sorta di piccoli hub sistemati su terreni comunali e che garantiranno, finalmente, ai pendolari di potere salire o scendere dal pullman in sicurezza. Il progetto di fattibilità è stato già predisposto dai tecnici dell’Anas che ora dovranno solo procedere con gli esecutivi per potere fare entrare al più presto in cantiere queste piccole aree attrezzate per le fermate. Non più pericoli per gli utenti e gli stessi autisti – dunque – ma piccoli hub anche come un segnale di civiltà. E’ evidente come i tempi di percorrenza sulla Campobasso-Termoli e viceversa, subiranno qualche aumento nei termini per consentire la piena sicurezza per i pendolari. Ma tutto compreso tra gli 8 e i 10 minuti. Tra l’altro, alla luce del nuovo piano dei trasporti, queste aree potranno garantire anche maggiori servizi di trasporto per i centri interni proprio per la facilità nei passaggi attraverso gli appositi hub. Un cambio di marcia che volge anche verso un sistema di trasporto su gomma sostenibile e in linea con le esigenze dei pendolari