SERVIZIO 118, SU 96 MEDICI IN SERVIZIO SOLO 33
La sanità molisana continua a scontare una grave crisi nel settore dell’emergenza territoriale. Per tamponare questa situazionee, la struttura commissariale ha deciso di prorogare fino al 31 marzo l’Accordo regionale che consente la rimodulazione delle attività aggiuntive dei Medici di medicina generale (Mmg) convenzionati nel servizio di emergenza sanitaria territoriale.
Il sistema del 118 in Molise prevede un’organizzazione basata su 16 postazioni, con una dotazione in pianta organica di 96 medici. Purtoppo, la realtà attuale è ben diversa: in servizio risultano essere solo 41 medici, di cui 4 ricollocati e altri 4 in congedo per pensionamento. Il numero effettivo degli operatori disponibili scende quindi a 33, un dato decisamente insufficiente per garantire la piena operatività del servizio.
Una situazione critica che evidenzia le difficoltà strutturali che il sistema sanitario regionale sta affrontando, con una progressiva riduzione del personale medico impiegato nel settore dell’emergenza. La proroga dell’accordo con i medici di medicina generale rappresenta una misura tampone per fronteggiare l’emergenza, ma resta la necessità di individuare soluzioni strutturali e durature per garantire ai cittadini molisani un servizio sanitario efficiente e sicuro. Anche se i bandi appositamente impostati per reperire le opportune figure mediche sono andati deserti.