DOPPIO SOTTOSEGRETARIO, PROPOSTA DI CANCELLAZIONE VENERDI’ IN CONSIGLIO

Va a chiudersi la parentesi della previsione del doppio sottosegretario di Giunta in regione così come da modifica dello statuto e sulla quale si erano appuntati gli strali dei consiglieri di opposizione che avevano chiesto l’indizione del referendum per l’abrogazione della norma. La conferenza dei capigruppo in Regione ha convocato il consiglio per venerdì 27 con un unico argomento iscritto all’ordine del giorno, ovvero lap roposta di legge per cancellare la norma modificata quella della istituzione del doppio sottosegretario di Giunta.

Il centrodestra, ha – inftati – deciso di fare marcia indietro sul provvedimento, principalmente – si sostiene – per i costi elevati a cui andrebbe incontro l’Ente per sostenere il referendum popolare richiesto dalle minoranze che avrebbe impattato per oltre un milione di euro. A fronte, sostengono sempre i consiglieri di maggioranza sottoscrittori della proposta di modifica, di nessun costo aggiuntivo per una figura che avrebbe, invece, consentito lo svolgimento di alcune azioni istituzionali anche alla luce della mancanza di personale. Così, ora, la nuova proposta di legge passata in prima commissione e, ora, iscritta all’ordine del giorno del consiglio di venerdì, si procederà ad abrogare le modifiche effettuate in precedenza dallo stesso consesso. La maggioranza ritiene che questo passo indietro rappresenti un senso di responsabilità dinanzi ad un referendum che avrebbe avuto un costo di oltre un milione di euro a fronte di nessun costo del doppio sottosgeretario. La cancellazione della norma introdotta nello statuto, così, porrà fine ai termini per l’indizione del referendum.