SANITA’, I COMMISSARI RITIRANO IL PIANO OPERATIVO
Un passo avanti e uno indietro. La questione sanità in Molise resta ancorata da 14 anni alla struttura commissariale e non passa per quella politica. Così, dopo che i commissari ad acta hanno approvato il Piano operativo sanitario ed inviato ai ministeri competenti della salute e dell’economia e finanze, ora il Commissario ad Acta , Marco Bonamico, d’intesa con il Sub Commissario, Ulisse Di Giacomo, ha revocato il proprio Decreto di riorganizzazione della rete ospedaliera della rete dell’emergenza e delle patologie tempo-dipendenti nella Regione Molise. Come dire, un passo avanti e uno indietro. Questo per valute le relative modifiche o integrazioni” al documento stesso e “della definitiva formalizzazione delle interlocuzioni con il Tavolo ministeriale romano per la definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera.
Così, si resta nuovamente di conoscere quali saranno le modifiche il tavolo ministeriale ha ritenuto fare rispetto al documento già inviato e conosciuto. Nella speranza che non ci siano altri tagli o riduzione di servizi, c’è l’esigenza di uscire al più presto dal piano di rientro che per la regione Molise si trascina da oltre 14 anni. Del resto, la programmazione sanitaria deve tornare in capo alla politica e non può più vedere la nomina di commissari che incidono sui costi dell’azienda sanitaria e che non hanno prodotto nessun risultato economico o finanziario positivo per il Molise.