SANITA’, A VUOTO IL CONSIGLIO REGIONALE
Nessun atto dal consiglio regionale in seduta monotematica sulle questioni afferenti la sanità. Tanto è vero che la riunione ( incluso il costo a carico dell’erario molisano) s’è conclusa nel nulla. Bocciate tutte le mozioni ed interrogazioni presentate dalle opposizioni. Passa solo un ordine del giorno finale con il quale, in pratica, si fanno voti al presidente della giunta regionale che si attivi a Roma, al Ministero della salute, per una deroga al decreto Balduzzi una delle cause del malfunzionamento del sistema sanitario regionale. Dunque, solo parole in libertà, non avendo, i consiglieri e il consiglio elementi concreti da approfondire, da discutere e da deliberare su di una materia che a distanza di 14 anni è ancora commissariata. Così, anche sulla questione dell’Hospice di Larino che potrebbe essere spostato a Colletorto per un aumento dei numeri di posti letto assegnati al Molise che passerebbero da 16 a 24 posti letto, oltre i due di day hospice che renderebbe superata la struttura di Larino e, duqnue, tutto spostato nella Rsa di Colletorto mai aperta. Eventuale trasferimento contestato dal movimento cinque stelle come sottolineato dal capogruppo andrea Greco