EX FIAT DI TERMOLI, IL GOVERNO RICHIAMA STELLANTIS

Sulla questione dello stabilimento ex Fiat di Termoli, con l’intervento previsto dal gruppo Stellantis per la produzione di batterie, al pari di altri impianti sul territorio italiano, il Governo si è detto pronto a pensare ad un altro player se entro un anno non saranno fatti passi concreti per avvicinarsi al target di un milione di veicoli prodotti in Italia. Veicoli non più solo privati, ma anche commerciali. Questa la sintesi dell’ultimatum dato a Stellantis nei giorni scorsi dal ministro adolfo Urso. Sul piatto ci sono dieci miliardi di nuovi incentivi per la produzione e l’acquisto dei veicoli da parte dei consumatori. Stellantis, al momento, è l’unico grande gruppo ad avere già stabilimenti produttivi in Italia tra i quali quello di Termoli. Tuttavia il ministro delle Imprese Adolfo Urso a margine del primo tavolo di sviluppo dell’automotive con sindacati e filiera al Ministero ha ribadito all’azienda italo-francese la strategia del governo vista anche la titubanza del gruppo Stellantis nel velocizzare le azioni di investimento. Anche perchè dinanzi ai fondi disponibili ci sono anche altri gruppi automobilistici pronti a rilanciare e tra questi la Dr Automobiles.