SANITÀ: ANCORA UNO STOP PER EMODINAMICA AL SAN TIMOTEO

Ore di fibrillazione in sanità in Molise sul caso della nomina del nuovo direttore generale dell’Asrem dopo la defenestrazione di Oreste Florenzano per i risultati ampiamente negativi della sua gestione.

Il 21 giugno passato sono scaduti i termini della commissione per i colloqui con quanti hanno superato la prova. E l’attuale presidente della Giunta regionale, Donato Toma, era pronto alla nomina del nuovo direttore con la convocazione di quello che resta della Giunta per procedere nella scelta. Una Giunta, ricordiamo, che è rimasta in piedi con i soli assessori Quintino Pallante e Vincenzo Cotugno.

Non si è potuto procedere, però, perché uno dei componenti la commissione di esame dei direttori generali non ha firmato i relativi incartamenti impedendo, di fatto, al presidente Toma di convocare l’esecutivo. Anche perché, in ogni caso, il compito toccherebbe alla nuova Giunta per un rapporto anche di fiducia con cui il quale gestirà il sistema.

Alla luce, soprattutto, delle criticità che si sono avute nel passato tanto che non è un fulmine a ciel sereno la nuova interruzione del servizio di Emodinamica all’ospedale San Timoteo di Termoli dopo le dimissioni di un altro medico che hanno aggravato ulteriormente la situazione lasciando il reparto con solo 3 medici specialisti.

Ecco perché sarà proprio la sanità il primo banco di prova del nuovo presidente alla luce anche della scelta del nuovo direttore generale dell’Asrem e di quella che dovrà essere la fase di uscita dal commissariamento.