118. Venerdì protesta davanti al Consiglio Regionale
Porteranno le ambulanze dinanzi il consiglio regionale nella giornata di venerdì le associazioni di volontariato che garantiscono, ad oggi, il servizio di emergenza sanitaria che contestano il provvedimento adottato dal direttore dell’Asrem, Oreste Florenzano che prevede pesanti tagli per i costi sostenuti per garantire le attività di soccorso. In piazza ci saranno anche i volontari che operano sui mezzi ai quali l’Asrem oggi vorrebbe dare solo 22 euro onnicomprensivi. C’è stato nella giornata di ieri un tentativo di confronto tra le associazioni e il direttore dell’Asrem, Oreste Florenzano, che, però, non ha portato a nulla. Le associazioni hanno ribadito che il bando come posto in essere dall’azienda sanitaria non può proprio andare perché i tagli pensati non riescono a coprire i costi e, dunque, il rischio è quello del blocco del Servizio 118 a partire dai primi giorni di novembre. E’ stato chiamato anche in causa il commissario ad acta, Donato Toma, per chiedere un intervento atto a bloccare quanto posto in essere dal direttore Florenzano. “In alcune realtà italiane – scrivono le associazioni – oltre al personale volontario si è proceduto anche ad assumere nuove unità. In questo caso il rapporto convenzionale mensile per una postazione h24 raggiunge oltre 30mila euro mentre in Molise per ogni postazione l’Asrem vuole assegnare solo 7 o 8mila euro. Così – chiude la nota delle associazioni – non è pensabile più effettuare il servizio”. Per questo motivo è stata decisa la manifestazione di protesta da attuarsi venerdì mattina dinanzi il consiglio regionale con tanto di ambulanze e sirene per evitare di bloccare un servizio di emergenza vitale per i cittadini molisani.