118, UNA MOZIONE INUTILE E SENZA RISULTATO
Ormai la politica regionale parla di sé stessa e su stessa. Con una tendenza ormai consolidata: l’autoreferenzialità. Così, come nel caso del servizio 118. Un passaggio da buona politica, viene scritto dal capogruppo del Pd, Micaela Fanelli, in merito a una sua mozione che ha visto l’unanimità dei consiglieri regionali. Tutti a festeggiare una inutile mozione e farla passare per un risultato positivo di un sempre più inutile consiglio. Infatti, nessuno ha sottolineato il fatto che il servizio di copertura dei vuoti medici in organico è stato affidato a una società di Sassuolo e dove si paga il doppio di quanto previsto normalmente. E perché a Castelmauro non è stata ripristinata la postazione medica? E perché si punta a professionalizzare maggiormente gli infermieri? Per evitare i Medici? E perché l’Asrem non assume direttamente i medici, da subito? Questi interrogativi avrebbero dovuto portare le opposizioni a chiedere le dimissioni di chi ha portato il servizio 118, e non solo, in uno stato comatoso. Al contrario, tutti d’accordo a mostrare una mozione votata all’unanimità che serve solo come specchietto per le allodole e che non porta da nessuna parte. Mentre i problemi del servizio 118 restano tutti in piedi in attesa che i medici possano essere assunti direttamente dall’Asrem per chiudere questa lunga pagina.